«Hasta que los leones tengan sus propios historiadores,
las historias de cacería seguirán glorificando al cazador»
(Eduardo Galeano)
Abstract
In questo articolo si cerca di evidenziare alcune caratteristiche relative al problema della soggettività delle donne, alla violenza, e agli stereotipi di genere, emersi nel dibattito teorico-politico negli Stati Uniti e in Italia dopo l’11 settembre 2001. Sono illustrate categorie teoriche emerse nel dibattito femminista, approcci innovativi nell’ambito delle relazioni internazionali e della filosofia politica, insieme ai cambiamenti intervenuti nella cultura di massa e nei media. L’articolo è diviso in due parti, la prima fornisce un quadro generale dei principali problemi, la seconda offre una serie di materiali esemplificativi sui temi trattati.
The focus of this article deals on problems related to women’s agency, violence, gender stereotypes as they emerged in US political and theoretical debates following September 11 2001, in the US and in Italy. New feminist political and theoretical categories, innovative approaches in international relations’ debates, changes in popular culture and media are examined. It is divided in two parts: the first is an overview of the main themes examined; the second provides examples and brief accounts of the issues under scrutiny.
'Soggettività silenziate Femina sacra, stereotipi, e violenza di genere in tempi di guerra' has no comments
Be the first to comment this post!