Tirannie. I (Vol XII – 2019)

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Relazioni turbolente. Debito, Sovranità ed il Prestatore di ultima istanza.

Andando a consultare la pagine dell’Enciclopedia Treccani, si evince come il Prestatore di ultima istanza non sia altro che, citiamo testuali parole, una istituzione disposta a concedere credito quando nessun altro lo fa.1 Tale funzione, esercitata con particolare attenzione dalle Banche centrali nel corso della storia, si rivela un utile strumento in tempo di crisi,…

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Superbi e sovversivi. Percezioni del tiranno nella Roma repubblicana

Abstract (italiano) La memorizzazione di alcune vicende legate a personaggi particolari, accusati di puntare al potere assoluto (Tarquinio il Superbo, Spurio Melio, Tiberio Gracco, Giulio Cesare), consente di ricostruire i contorni della figura del tiranno come elaborata negli ambienti aristocratici romani dell’età tardorepubblicana. La tirannofobia espressa da questi ambienti rielabora alcune suggestioni provenienti dalla politologia…

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Intervista con lo storico Pietro Vannicelli. Il tiranno e la febbre della democrazia.

Probabilmente la genesi è da rintracciare in area micrasiatica, specificatamente attestata in iscrizioni in luvio-gerogriflico di IX e VIII secolo a.C. provenienti dalla Cilicia alla Siria settentrionale. Il vocabolo tarwanis potrebbe essere arrivato al mondo greco anche tramite mediazione di altre lingue, ma è significativo sottolineare che esso ha nel suo contesto di provenienza un significato positivo. Se dunque il greco tyrannos fosse legato a tarwanis, esso indicherebbe una forma di potere totalmente rispettabile e fortemente collegata all’idea di giustizia.Il tiranno è certamente un elemento di crescita, una febbre utile alla città aristocratica che comporta delle trasformazioni al termine delle quali normalmente l’aristocrazia si presenta quantomeno come più allargata. A questo punto, però, subentra un fenomeno interessante. Il tiranno, in quanto elemento di risoluzione di quella difficoltà, quando poi prosegue una politica di tipo personale e dinastico viene sentito come un elemento che deve essere eliminato. Di qui il topos tradizionale secondo cui i figli del tiranno sono un disastro. Man mano che si accentuano gli elementi personali di quella forma di potere, si accentua il giudizio negativo su quel potere stesso.

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