Lo sguardo lungo del sapiente
Roberto Bazlen, pensatore e intellettuale italiano nato a Trieste agli inizi del Novecento, scelse di orientare la sua vita sulla sapienza, e non sulla filosofia e la letteratura, decidendo di non scrivere
Daniele Lorusso è nato a Roma nel 1977, dove vive e lavora. Si è formato alla Sapienza in discipline filosofiche, storiche e letterarie, concludendo il proprio percorso di formazione accademica con un lavoro su Gnoseologia e metafisica in Schopenhauer. Successivamente si è occupato delle connessioni tra il pensiero di Hillman e la filosofia antica, moderna e contemporanea, attraverso un lavoro intitolato Considerazioni su Il mito dell’analisi di James Hillman (Studi Junghiani, 2013). Nel 2014 pubblica il suo primo libro con l’editore Moretti & Vitali di Bergamo, intitolato L’apprendista stregone. Note sul rovesciamento di mezzi e fini nel mondo contemporaneo. Lo scopo del libro è di far risuonare, ancora una volta, le parole della grande critica che la filosofia otto-novecentesca ha rivolto alla contemporaneità, tanto da parte marxista che da parte conservatrice, tanto per ciò che concerne il mercato quanto per ciò che concerne la tecnica. Come appendice e prosecuzione delle tesi del lavoro maggiore, è nato un ulteriore lavoro (Ritiri filosofici, 2015) su Mobilitazione totale di Maurizio Ferraris, in cui, attraverso il confronto con le posizioni del filosofo del “nuovo realismo”, la tesi del rovesciamento di mezzi e fini nel mondo contemporaneo viene applicata alla rivoluzione digitale in corso.
Roberto Bazlen, pensatore e intellettuale italiano nato a Trieste agli inizi del Novecento, scelse di orientare la sua vita sulla sapienza, e non sulla filosofia e la letteratura, decidendo di non scrivere
…iustitiam cole et pietatem… (…segui giustizia e pietà…) Cicerone, Somnium Scipionis, (De re publica, VI, 16) Sebbene autore di grandi saggi, confluiti nei volumi Less Than One e On Greaf and Reason (tradotti in italiano da Adelphi), il terreno proprio dell’opera di Iosif Brodskij, quello che fu veramente suo, è la lirica. Nato a S….
Abstract Il labirinto della Sapienza Giorgio Colli ha lasciato un’impronta indelebile sulla cultura italiana contemporanea. Ma se il suo lavoro di filosofo, studioso, filologo, editore è molto noto, meno noto è il fatto che egli sia stato anche poeta. Da questo punto di vista, la grande raccolta di quaderni postumi intitolata “La ragione errabonda”, riserva…
In un momento come quello attuale, di incertezza per il futuro del nostro continente, la pubblicazione dei saggi di Jan Patočka, il Socrate di Praga, su Europa e post-Europa, appare quasi provvidenziale. Introdotti da studi di Ivan Chvatík e Valerio Mori, il curatore del volume, che ben illustrano la problematica teoretica e spirituale del filosofo,…
Molte sono le ragioni che hanno contribuito alla decadenza, passata e presente, dell’Italia. La grande tradizione della letteratura italiana può, allora, essere una guida insostituibile alla comprensione dei nostri drammi e delle nostre contraddizioni. Attraverso la riflessione di Natalia Ginzburg sulla famiglia Manzoni, abbiamo la possibilità di osservare un grande della nostra letteratura stretto tra…